E' la Giornata mondiale dell'Ambiente: "riconnettersi con la natura" per recuperare un rapporto con l'ambiente più sano, consapevole, e contribuire a non sprecarne le risorse. Tutt'altro che infinite. È il tema scelto quest'anno dall'Onu per celebrare questo evento e tingerà di verde le città del mondo, una giornata che virera' inevitabilmente sul tema del cambiamento climatico e sulle preoccupazione esplose dopo l'annuncio del presidente Usa Donald Trump di uscire dall'accordo di Parigi.
I "servizi" che gli ecosistemi naturali forniscono all'uomo, ricordano le Nazioni Unite, hanno un valore talmente grande, dell'ordine di migliaia di miliardi di dollari, che gli economisti ancora faticano a quantificarlo. Eppure su aria pulita, oceani, suolo, biodiversità pende sempre più grande la spada di Damocle delle attività umane.
Quest'anno sarà il Canada a ospitare l'evento principale della Giornata, ma in tutto il mondo sono previste centinaia di iniziative, dalla pulizia delle spiagge alle escursioni guidate nella natura. Quella "simbolo" è l'illuminazione di verde, lunedì sera, degli edifici e monumenti iconici delle città: tra questi l'Empire State Building di New York, il Cristo Redentor di Rio de Janeiro, il Burj Khalifa di Dubai.
Sui social gli utenti sono invitati a condividere immagini della natura, con l'hashtag #WithNature per la creazione dell'"album fotografico sulla natura più grande al mondo". Gli scatti migliori saranno esposti al Palazzo di Vetro dell'Onu a New York.
Possibilità di condivisione anche tramite un'app, iNaturalist, per catturare, ma solo con lo smartphone, ogni creatura che abita nel proprio giardino, nei parchi o nelle riserve naturali.