BRUXELLES - Il bisfenolo A, sostanza chimica comunemente utilizzata nelle plastiche, può avere effetti nocivi sull'apparato endocrino e il sistema ormonale. E' la posizione espressa all'unanimità dal comitato degli Stati membri dell'Autorità Ue per le sostanze chimiche (Echa), che ha inserito il bisfenolo A nell'elenco delle 'sostanze estremamente preoccupanti'.
Il composto è già nell'elenco delle sostanze 'candidate alla sostituzione' a causa delle sue proprietà tossiche per la riproduzione. "La decisione dell'Echa - è il commento di un portavoce della Commissione europea - conferma che il bisfenolo A è sostanza estremamente preoccupante a causa delle sue proprietà di interferente endocrino. La Commissione ha già intrapreso azioni sostanziali per limitarne l'uso in un certo numero di prodotti di consumo, inclusi i materiali per contatto con gli alimenti e i giocattoli".
La classificazione del bisfenolo A come interferente endocrino è solo il primo passo per la valutazione della pericolosità di una sostanza nell'ambito del regolamento Reach, ma è "di cruciale importanza per introdurre in futuro misure per ridurre l'esposizione delle persone alla sostanza", commenta Natacha Cingotti della Ong Heal (Health and Environment Alliance).