(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Tutta la documentazione fornita
dall'Eni e le relazione tecniche redatte in questi mesi da
Ispra, ArpaB e Cnr vanno alla valutazione della Regione
Basilicata per le successive deliberazioni sul Centro Oli Val
D'Agri (COVA) di Viggiano, chiuso dallo scorso 15 aprile, in cui
vengono trattati migliaia di barili di petrolio al giorno. E'
quanto deciso al termine di una riunione che si è svolta ieri al
ministero dell'Ambiente, presieduta - si legge in una nota dello
stesso dicastero - dal direttore generale per le valutazioni
ambientali del ministero, presenti il ministero dello Sviluppo
Economico, la Regione Basilicata, Ispra, ArpaB, la società Eni,
esperti del Cnr a supporto delle strutture regionali. Il verbale
della riunione e le documentazioni prodotte sono integralmente
visibili sul sito www.minambiente.it.
"I presenti - si legge a conclusione del verbale - si
riservano di valutare la documentazione fornita da Eni a
riscontro di quanto richiesto dagli organi di controllo,
prendendo atto del riesame parziale specificatamente avviato
dalla Regione per recepire l'istruttoria svolta dagli organi di
controllo, acquisendo nel contempo le eventuali osservazioni del
pubblico". Questo, spiega il documento, "al fine di impartire
prescrizioni che consentano di monitorare lo stato di
conservazione delle opere, adottare tutte le possibile azioni
per mitigare le conseguenze degli scenari incidentali e ridurre
la frequenza di accadimento degli stessi al valore minimo
praticabile". (ANSA).
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