Il Tribunale superiore delle Acque pubbliche ha parzialmente sospeso l'ordinanza della Regione Lazio dello scorso 28 luglio, con la quale si disponeva di sospendere ogni prelievo idrico dal lago di Bracciano dal 1 settembre e di limitare il prelievo in agosto a 400 litri al secondo fino al 10 del mese e a 200 litri al secondo dall'11 al 31 agosto.
Per effetto dell'ordinanza del Tsap sarà invece possibile per Acea Ato 2 "prelevare 4 moduli medi (400 litri al secondo, ndr) in luogo degli 11 previsti in concessione", senza limiti di tempo.
La Regione, in ogni caso, potrà adottare altri provvedimenti se lo scenario dovesse mutare: "Sono fatti salvi - si legge ancora nella sentenza- gli ulteriori provvedimenti che l'Amministrazione competente potrà adottare in materia, nel rispetto della propria autodeterminazione e tenuto anche conto delle situazioni di fatto, sempre nel rispetto della tutela della salute pubblica". Contro l'ordinanza emessa dalla Regione il 28 luglio scorso la sindaca di Roma Virginia Raggi aveva presentato ricorso lo scorso 4 agosto.(ANSA).