- I programmi di monitoraggio per le sostanze Pfas, gli inquinanti delle acque, sono stati predisposti da nove Regioni, insieme con le due province autonome di Trento a Bolzano. Così il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti in audizione martedì in commissione Ecomafie a proposito dei Pfas (sostanze perfluoroalchiliche, cioè inquinanti delle acque in Veneto).
"Il 17 ottobre del 2016 l'Ispra ha comunicato che solo 4 Regioni (Veneto, Lombardia, Piemonte e Lazio) hanno predisposto programmi di monitoraggio per i Pfas - spiega Galletti - a inizio 2017 il ministero ha sollecitato le Regioni alla predisposizione dei piani di monitoraggio dei composti Pfas nelle acque superficiali, sotterranee e negli scarichi e ad assumere tutte le iniziative" per "controllare i corpi idrici".
Adesso, oltre a queste Regioni - osserva Galletti - "hanno predisposto programmi di monitoraggio per i Pfas: il Friuli Venezia Giulia, l'Umbria, la Val d'Aosta, la provincia autonoma di Bolzano, la Puglia, l'Emilia-Romagna e la Provincia autonoma di Trento".