BRUXELLES - "Tutti i 9 Paesi" che rischiano il deferimento alla Corte Ue, tra cui l'Italia, per l'emergenza smog "hanno presentato ulteriori informazioni", così come richiesto dall'Ue, entro la scadenza prevista di venerdì scorso, 9 febbraio. Lo ha affermato una portavoce della Commissione Ue, spiegando che gli atti saranno ora valutati e che Bruxelles ritornerà sulla questione "entro metà marzo".