ROMA - Partnership fra Eni ed Enea per l'avvio di attività di ricerca congiunte nell'ambito di aree tecnologiche e scientifiche strategiche per Eni e di potenziale grande impatto per il Paese come l'economia circolare, le energie alternative e la tutela ambientale. L'intesa è stata firmata oggi a Roma presso la sede dell'Agenzia dal Presidente dell'Enea, Federico Testa, e dall'a.d. di Eni, Claudio Descalzi, e consentirà alle parti di valutare tematiche legate all'economia circolare e nuovi modelli economici sostenibili, alla produzione di energia a basse o nulle emissioni di gas serra (tra cui solare a concentrazione, fotovoltaico e biomasse), alle tecnologie di stoccaggio dell'energia, all'efficienza energetica, alla digitalizzazione e al monitoraggio e protezione ambientale. "Oggi - ha detto Descalzi - confermiamo il nostro impegno strategico nel percorso di decarbonizzazione, finalizzato a ridurre le emissioni, a promuovere l'utilizzo del gas naturale e sviluppare le energie rinnovabili. Un impegno che ci vede anche focalizzati a sviluppare soluzioni tecnologiche in un'ottica di economia circolare applicata al business, il che significa ampliare il concetto di efficienza, con la riduzione degli sprechi e la valorizzazione dei materiali di scarto".
Secondo Testa, "l'accordo di oggi consentirà di sviluppare una forte sinergia tra le specificità dell'Enea, come le competenze tecnico-scientifiche e il ruolo di trasferimento tecnologico alle imprese, e l'impegno di Eni verso l'energia e l'ambiente, temi per noi strategici. Sono convinto che la formalizzazione di questa nuova collaborazione contribuirà a creare ricadute positive per il Paese in termini di decarbonizzazione dell'economia, di sostenibilità ambientale e di nuova occupazione".