NEW YORK - Il direttore esecutivo del programma per l'ambiente dell'Onu (Unep), Erik Solheim, si e' dimesso dopo le proteste causate dalle sue ingenti spese per i viaggi. Il portavoce del Palazzo di Vetro ha confermato le dimissioni, riferite da fonti diplomatiche. A far scoppiare lo scandalo e' stata una revisione delle Nazioni Unite, secondo cui Solheim, a capo di Unep dal giugno 2016, ha speso circa 500 mila dollari per i suoi viaggi oltre ad aver sostenuto spese ingiustificate in un momento in cui l'organizzazione internazionale e' alle prese con una diminuzione del bilancio. "Il segretario generale Antonio Guterres ha accettato le dimissioni di Solheim dal 22 novembre", ha fatto sapere il portavoce, sottolineando che Guterres e' grato per il suo servizio. Il segretario generale ha riconosciuto che il capo uscente di Unep e' stato "una voce di primo piano nell'attirare l'attenzione del mondo su sfide ambientali fondamentali come l'inquinamento causato dalle materie plastiche, la biodiversità e la sicurezza ambientale".