ROMA - Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell'Ambiente e Presidente della Fondazione Univerde, è stato ricevuto ieri dal Ministro dell'Ambiente Sergio Costa presso la sede del Ministero per la consegna delle prime 30mila firme alla petizione su Change.org di cui è promotore (change.org/Salvailclima) e che contiene la richiesta al Governo italiano di impegnarsi a sostenere la candidatura dell'Italia quale Paese ospitante della COP26 nel 2020. Lanciata nella giornata di martedì, in sole 48 ore la petizione ha già superato le 45mila firme.
Nel corso dell'iniziativa, anche gli ex Ministri dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e Andrea Orlando hanno formalizzato il loro sostegno alla battaglia per portare la COP26 in Italia. Tra gli autori della petizione figurano anche Livia Pomodoro (Presidente del Milan Center for Food Law and Policy, già presidente Tribunale di Milano), Gianfranco Amendola (Magistrato ambientalista, già Capo Procura della Repubblica di Civitavecchia), Fulco Pratesi (presidente onorario Wwf Italia), Loredana de Petris (Presidente gruppo misto Senato), Franco Iseppi (Presidente Touring Club), Pinuccia Montanari (Assessore all'Ambiente del Comune di Roma), Domenico De Masi (Professore di Sociologia del lavoro- Università La Sapienza Roma), Valerio Rossi Albertini (CNR, divulgatore scientifico).
"Abbiamo ricevuto con piacere le prime 30 mila firme per sostenere la candidatura italiana alla Cop26, ma non abbiamo ancora deciso - ha commentato il ministro Costa -. Avemmo l'onore come Italia di ospitare una Cop sul clima 15 anni fa, sarebbe bello poterlo fare nuovamente, ma è vero anche che gli Stati che hanno ratificato la Convenzione sul clima sono 196. Affronteremo l'argomento con il premier Conte per valutare se sussistono le condizioni per ospitare questo importante evento internazionale".