La Commissione Ue sta per deferire l'Italia alla Corte di giustizia per il ripetuto superamento dei limiti di biossido di azoto (NO2) nell'aria e per il mancato adeguamento dei sistemi di trattamento delle acque reflue nei piccoli centri urbani. A meno di colpi di scena, la decisione sarà ufficializzata domani. Per quanto riguarda lo smog, l'Italia è già stata deferita in Corte per lo sforamento dei valori del Pm10 lo scorso maggio. Sul fronte delle acque reflue l'Italia sta già pagando multe milionarie.