"Vogliamo il rinnovabile, ma escono fuori tutti i problemi paesaggistici, giustissimi, sui cui non discuto. Non vogliamo il nucleare, il gas e il carbone, ma vogliamo telefonini, il modello industriale e il condizionatore a casa. Dobbiamo trovare il compromesso tra sostenibilità ambientale e fattibilità. Dove vedo il vero problema? Se tutti non rinunciano a qualcosa, gli 8 miliardi di watt che dobbiamo mettere nei prossimi 10 anni non li metteremo". Così il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, all'evento in streaming 'La Regione Emilia-Romagna tra neutralità carbonica e transizione energetica'".