Dai nuovi prototipi alla promozione di mezzi e metodi di trasporto alternativi, una tre giorni per confrontarsi e fare proposte naturalmente all'insegna della bicicletta e di una "possibile mobilità green". E' Global CycleHack 2016, un evento mondiale che si propone di rendere il mondo più sostenibile e ciclabile che quest'anno, giunto alla sua terza edizione, sbarca in questo fine settimana per la prima volta a Roma. La tre giorni "per promuovere un ciclismo urbano sicuro e sostenibile" si svolge in contemporanea, dal 24 al 26 giugno, in più di 30 città di tutto il mondo da Melbourne a Dubai, da Lisbona a Cape Town. Ciclisti, sviluppatori, designer, maker e curiosi interessati alla progettazione collaborativa di un sistema urbano che "abbatta barriere e trovi soluzioni per rendere le nostre città più sicure e ciclabili" si incontreranno così per promuovere idee: da gadget per la bici all'arredo urbano, da proposte politiche e sociali a nuove iniziative ed eventi. In 48 ore si useranno - spiegano gli organizzatori - in team interdisciplinari, le tecniche di design thinking, problem solving e creatività per indagare idee e prototipare soluzioni che alla fine del weekend saranno pubblicate sul Global Cyclehack Catalogue: una piattaforma per condividere tutti i progetti delle CycleHack del mondo. L'edizione romana è sostenuta e portata avanti da nois3 in collaborazione con Famo Cose Roma Makerspace, officina creativa che ospiterà l'evento, da volontari e dal gruppo Co-design Jam Roma.