TORINO - Le dieci colonnine con 20 punti ricarica di Io Guido, l'ex car sharing comunale chiuso nel mese di marzo, saranno riattivate e potranno essere utilizzate per le auto private. Lo annuncia l'assessora ai Trasporti della Città di Torino, Maria Lapietra. Questa mattina la giunta comunale ha approvato la delibera che concede per 10 anni l'occupazione del suolo pubblico nelle aree in cui si trovano le colonnine alla società Route220, scelta per gestire i punti di ricarica. "Una corretta politica dei trasporti - sottolinea l'assessora - non può prescindere dalla mobilità elettrica e presto avremo anche un ufficio dedicato. La delibera di oggi consente di incrementarla: un passo importante nello sviluppo delle infrastrutture necessarie".
Torino è fra i promotori della Carta Metropolitana sull'elettromobilità, che prevede - ricorda Lapietra - una serie di obiettivi e di azioni fra cui appunto lo sviluppo di punti di ricarica o la predisposizione per l'elettrico negli immobili privati. Con il nuovo servizio, "Torino - sottolinea il presidente di Route220 Franco Barbieri - diventa un esempio da imitare in Italia grazie allo sviluppo di una rete di ricarica secondo gli standard europei".
