ROMA - Con oltre 230 mila auto vendute nel 2017, l'Italia si conferma in Europa il paese con il più alto numero di vetture ad alimentazione alternativa. E' quanto emerge dal rapporto Anfia sulle auto ecofriendly immatricolate nel 2017 nei Paesi Ue/Efta. In sostanza, una su quattro del mercato europeo è immatricolata in Italia. Un primato però conquistato non grazie alla crescita delle auto elettriche o ibride, che anzi nel nostro Paese a causa della mancanza di incentivi statali sono piuttosto deboli sul mercato, ma per la forte domanda di vetture alimentate a gas. Questi carburanti incidono, sul totale di 953.355 vetture ad alimentazione alternativa vendute nei Paesi Ue/Efta nel 2017, per il 21,6%, ovvero 205.667 unità. Di queste la sola Italia ne ha vendute lo scorso anno 161.785, ovvero il 78,7% di quelle vendute in Europa ed il 70,3% del totale delle vetture ad alimentazione alternativa vendute in Italia.
Molto più contenuta invece è la diffusione nel nostro Paese di auto elettriche o ibride. Le immatricolazioni delle prime, pur essendo quasi raddoppiate rispetto al 2016 (2.819) sono state lo scorso anno 4.827, che corrispondono allo 0,2% del mercato totale registrato in Italia nel 2017 e al 2,1% delle immatricolazioni di vetture ad alimentazione alternativa.
Nell'Ue15 ad avere il rapporto più favorevole sono Svezia, con 1 auto elettrica ogni 19, Belgio e Paesi Bassi, con 1 ogni 38, e Finlandia, 1 ogni 39. In fondo alla classifica si trovano l' Italia, con 1 ogni 408, e la Grecia, con 1 ogni 443.