Una rete di ricarica elettrica capillare negli oltre 90 Comuni nel parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni per valorizzare il territorio promuovendo lo sviluppo della mobilità sostenibile e la creazione di percorsi turistici a zero emissioni. Sono gli obiettivi del Protocollo d'intesa firmato oggi a Roma da Enel X, la divisione del gruppo elettrico dedicata a prodotti innovativi e soluzioni digitali, e l'ente Parco.
L'accordo, siglato da Tommaso Pellegrino, presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e Francesco Venturini, responsabile di Enel X, punta a valorizzare le attrazioni turistiche del territorio, attraverso lo sviluppo della mobilità elettrica, garantendo la tutela dell'ecosistema e la conservazione del patrimonio naturale, offrendo un insieme di servizi in grado di rispondere sia alle esigenze dei residenti che a quelle dei visitatori.
Enel X - spiega l'azienda - si occuperà dell'installazione, l'attivazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici; l'Ente Parco si farà promotore dell'iniziativa presso i singoli Comuni favorendo la collaborazione tra l'azienda e le Amministrazioni per l'ottenimento delle autorizzazioni necessarie all'installazione.
Enel X e il Parco Nazionale del Cilento collaboreranno anche per lo sviluppo della rete di trasporto pubblico a zero emissioni, attraverso un servizio pilota di navette elettriche.
Il progetto rientra nell'impegno quinquennale dell'azienda energetica per l'installazione di 14.000 colonnine in Italia entro il 2022. Il piano nazionale di Enel prevede una copertura capillare ed è aperto a tutti coloro (enti pubblici e/o privati) che intendono collaborare per la crescita della mobilità elettrica in Italia. Per la realizzazione del piano, oltre alla pubblica amministrazione, sono stati coinvolti anche attori privati proponendo l'installazione di infrastrutture presso i centri commerciali o siglando accordi con i car manufacturers.