Il Comune di Milano punta in poco tempo ad avere un sistema di sharing totalmente elettrico in città, dai motorini alle auto. A partire dal primo gennaio del 2020 "lo scooter sharing sarà solo elettrico - ha detto l'assessore alla Mobilità, Marco Granelli, nel corso della presentazione alla Triennale del III Report Milano promosso da Aim, Associazione interessi metropolitani con il contributo di Atm, l'azienda che gestisce il trasporto pubblico a Milano -.
Sul car sharing vogliamo definire una data per il solo elettrico, la delibera penso che arriverà ad ottobre e lì indicheremo la data dove scatterà solo l'elettrico". Granelli ha poi lanciato ancora un appello al governo perché promuova una legge che regoli la micromobilità elettrica, quella che comprende anche i monopattini. "Ma che sia una legge nazionale non una sperimentazione", ha aggiunto.
Anche Atm ha un piano per rendere la mobilità a Milano 100% elettrica. "Un piano che è già di attualità - ha detto il presidente della società comunale, Luca Bianchi -. Atm ha già oggi 27 autobus elettrici in servizio e è già stata aggiudicata la gara per 250 nuovi bus elettrici e per 80 nuovi tram bidirezionali. Entro la fine del 2020 ci saranno altri 40 bus elettrici e 30 tram in servizio, con 50 colonnine di ricarica e 8 opportunity charge".