(ANSA) - MILANO, 11 OTT - "A breve ci attiveremo con Regione Lombardia e il Comune di Milano per un progetto pilota che parta proprio da Milano sulla mobilità elettrica all'interno dei condomini che i nostri associati amministrano". Ad annunciarlo è Leonardo Caruso vicepresidente Anaci, che riunisce gli amministratori di condominio, durante l'evento 'Anaci Plus' in corso agli Est End di Milano. "Per ora le auto elettriche che che circolano sono ancora poche, ma un domani - osserva Renato Greca, presidente lombardo di Anaci - probabilmente molti ne avranno una e quindi noi, come amministratori di condominio, dobbiamo essere pronti al futuro e stiamo realizzando linee guida da dare ai nostri associati per poter rispondere a queste necessità". In alcuni casi è necessario un potenziamento dell'impianto, perché se basta accendere contemporaneamente forno e lavatrice per far saltare la luce, è facile immaginare cosa può accadere mettendo un'auto in carica. "Una soluzione è quella di mettere delle colonnine condominiali - spiega Greca -. Ogni condomino avrebbe l'accesso e tramite un'app ci sarebbe traccia dei consumi". Oppure, è stato aggiunto, potrebbero essere i singoli gestori a proporre accordi per mettere i loro impianti all'interno del cortile.
Anche perché, oggi, in alcuni casi i consumi dei box non sono collegati ai singoli appartamenti ma sono considerati come spazi comuni con la conseguenza che la ricarica dell'auto elettrica verrebbe pagata dall'intero condominio.