''Ieri c'è stato l'assenso in Conferenza Stato-Regioni; ora ci sarà un passaggio in Consiglio dei ministri che non sarà oggi per motivi di tempo ma sarà il prossimo, e poi la proposta andrà al presidente della Repubblica per la ratifica''. Così il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti parla - a margine di un convegno al Consiglio di Stato - dell'intesa raggiunta sullo schema di decreto per l'istituzione del parco di Pantelleria. ''Sono soddisfatto - aggiunge Galletti - perché Pantelleria lo richiedeva da tempo e perché l'iter si è concluso in tempi brevissimi. Ma anche perché il sistema dei parchi viene richiesto dai territori come presidio contro l'illegalità e come fattore e motore e di sviluppo''. ''La riforma della 'governance' dei parchi - conclude il ministro - va proprio in questa direzione, per rafforzare la funzione dei parchi, affinché siano non solo vincolo ma anche sviluppo''.
''Una buona notizia quella che ci giunge'' per Pantelleria: e' ''importante rispondere con un atti concreti ad un attacco che riguarda soprattutto la località'' commenta la presidente di Legambiente Rossella Muroni aggiungendo che ''da sempre i parchi sono sinonimo di controllo del territorio - aggiunge Muroni - il fatto che Pantelleria diventi parco nazionale, come annunciato dal ministero dell'Ambiente, e' un segnale importantissimo, atteso, e che noi speriamo comunichi anche quanto l'Italia investe e crede nel territorio protetto, sinonimo di qualità ambientale, di controllo del territorio e in questo caso anche di legalità''.