RIO DE JANEIRO - Gli incendi dolosi sono aumentati dell'81% nell'Amazzonia brasiliana tra gennaio e giugno di quest'anno: è quanto rivela l'Istituto nazionale di ricerche spaziali (Inpe).
Agosto normalmente è il mese in cui nella foresta inizia la stagione delle 'queimadas', ovvero i roghi accesi di proposito da agricoltori e allevatori di bestiame per disboscare in poco tempo grandi aree allo scopo di iniziare nuove coltivazioni e attività.
Secondo Greenpeace, il fenomeno, oltre a provocare ingenti danni a flora e fauna, contribuisce ad aggravare il riscaldamento globale.