Tap ha comunicato ieri all'Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia e al Servizio Provinciale Agricoltura di Lecce della Regione la sospensione dei lavori per la messa in sicurezza dei 42 ulivi trasferiti alla nursery di Masseria del Capitano lo scorso 4 luglio e non ancora protetti dal tendone (canopy) che già riveste le 168 piante trasferite in precedenza. Il canopy garantisce che la parte aerea delle piante non venga mai a contatto con l'ambiente circostante e con agenti potenzialmente infettanti, tra cui il batterio della Xylella Fastidiosa. Lo spiega Tap in una nota riferendosi alle fasi successive all'espianto degli ulivi nella zona di Melendugno (Lecce) interessata dai lavori di realizzazione del microtunnel del gasdotto che collegherà l'Azerbaijan alla Puglia.
La comunicazione - prosegue Tap - si è resa necessaria dopo la notifica, giunta ieri dall'ufficio tecnico del Comune di Melendugno, di un ordine di sospensione dei lavori in corso per la sistemazione del canopy per i quali TAP aveva presentato regolare Comunicazione di Inizio Lavori (CILA). Il provvedimento del Comune è analogo a quello con cui è stata avviata la procedura per ordinare la rimozione del tendone già realizzato a protezione degli altri 168 ulivi e per il quale TAP ha già provveduto a fornire al Comune di Melendugno le proprie controdeduzioni, ribadendo la piena legittimità dei lavori eseguiti e l'aderenza a quanto disposto dal Decreto di autorizzazione ambientale e dalle autorità fitosanitarie.
Analoghe controdeduzioni - conclude Tap - saranno opposte nelle prossime ore al provvedimento di sospensione dei lavori per la realizzazione del secondo tendone.