ROMA - In ognuna delle grandi metropoli del pianeta, dove vive circa il 10% della popolazione mondiale, gli alberi hanno un valore di mezzo miliardo di dollari in servizi che rendono gli ambienti urbani luoghi più puliti, convenienti e piacevoli in cui vivere. A tirare le somme è un team internazionale di ricerca in uno studio pubblicato sulla rivista Ecological Modelling.
Gli esperti hanno preso in esame 10 megalopoli nei cinque continenti e sono arrivati a calcolare che i benefici derivanti dagli alberi ammontano in media a 505 milioni di dollari all'anno. La cifra corrisponde a 1,2 milioni di dollari per chilometro quadrato di alberi, o in altri termini a 35 dollari per abitante. Tra i servizi forniti, la riduzione dell'inquinamento dell'aria e delle emissioni di CO2, dei costi di riscaldamento e raffreddamento degli edifici.
Le città analizzate sono Buenos Aires (Argentina), Città del Messico (Messico), Il Cairo (Egitto), Istanbul (Turchia), Londra (Gran Bretagna), Los Angeles (Usa), Mosca (Russia), Mumbai (India), Pechino (Cina) e Tokyo (Giappone). Secondo gli studiosi, il valore dei servizi resi dagli alberi potrebbe raddoppiare in modo semplice, piantandone di più.
"Le megalopoli potrebbero aumentare questi benefici in media dell'85% - dicono gli autori dello studio -. Se si piantassero alberi in tutte le aree potenziali, essi funzionerebbero da filtri per gli inquinanti nell'aria e nell'acqua, ridurrebbero l'uso di energia degli edifici, migliorerebbero il benessere delle persone e allo stesso tempo sarebbero habitat e fonte di risorse per altre specie".