Sos per la biodiversità in Giamaica: la minaccia arriva da una specie arborea "aliena", un albero dai frutti che assomigliano a quelli dell'arancio originario dell'Australia che si sta rivelando particolarmente infestante delle foreste. L'allarme è lanciato da un team di studiosi neozelandesi, britannici e americani in una ricerca pubblicata sulla rivista Biological Conservation.
La specie invasiva è il "pittosporo ondulato" ed è stata introdotta in un giardino botanico delle Blue Mountains giamaicane alla fine del XIX secolo. I suoi frutti contengono dei semi appiccicosi, ricoperti di zucchero, di cui gli uccelli locali sono diventati ghiotti, disperdendoli velocemente in nuovi luoghi e habitat.
Il "finto arancio" australiano si è insediato inizialmente nelle ex piantagioni di caffè e alberi da frutto, ma più recentemente si è allargato anche alle foreste naturali del parco nazionale delle catene John Crow Mountains e Blue Mountains. Un'invasione accelerata dai danni subiti dalle foreste in seguito all'uragano Gilbert di 29 anni fa. Il parco è un'area ricca di biodiversità, sottolineano i ricercatori, ed è dimora di molte specie rare e in via di estinzione, tra cui orchidee, farfalle e uccelli endemici. Studiando le foreste per un periodo di 40 anni gli scienziati hanno scoperto un continuo aumento del pittosporo invasivo, che ora rappresenta il 10% dei fusti presenti. Una situazione destinata a peggiorare visto che l'albero "alieno" cresce più di quelli locali e fa loro ombra, limitandone la rigenerazione.