ROMA - Le tre Cime di Lavaredo vincono il premio fotografico 'Obiettivo Terra', il concorso fotografico dedicato alle bellezze e alle peculiarità dei parchi e delle aree marine protette d'Italia, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società geografica italiana onlus, per celebrare la 48esima Giornata mondiale della Terra (che si è celebrata il 22 aprile).
Lo scatto - di Stefan Miron (che oltre ai mille euro in palio vince anche la menzione dedicata al turismo sostenibile) - vincitore della nona edizione del premio ritrae un ragazzo seduto su un crinale di alta montagna, assorto nella contemplazione della spettacolare veduta delle tre Cime di Lavaredo, uno dei simboli più celebri delle Dolomiti.
La foto in formato gigantografia è esposta da oggi e fino al primo maggio in Piazza Barberini a Roma, insieme alla foto di Mirko Ugo (realizzato nel parco nazionale dell'Arcipelago de La Maddalena), vincitrice della menzione speciale Fanpage.it.
Quest'anno sono state ammesse 1.440, 534 sono state scattate da donne (37%) e 906 da uomini (63%), così suddivise: parchi nazionali 612, parchi regionali 699 e aree marine protette 129, che per la prima volta sono entrate a concorrere anche per il primo premio. In totale, nelle 9 edizioni di 'Obiettivo Terra', sono stati premiati ben 18 parchi nazionali, 24 parchi regionali e 4 aree marine protette. "Attraverso la forza delle immagini, Obiettivo Terra ci ha fatto riscoprire i bellissimi tesori del variegato ed inestimabile patrimonio custodito dai nostri parchi ed aree marine protette - dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde - un patrimonio unico, da tutelare con determinazione e valorizzare con orgoglio; questa è la vera sfida che dobbiamo vincere. Spero che il nuovo Parlamento riesca a raddoppiare le risorse destinate alle aree protette e a prevedere un Piano di incentivi per le attività economiche sostenibili che si svolgono in queste aree". Oltre al primo premio, sono state consegnate anche le targhe alle vincitrici delle 12 tra menzioni e menzioni speciali.