ROMA - Sarà l'Italia ad ospitare il primo centro per la tutela ambientale dell'Africa. Lo ha annunciato il ministro dell'Ambiente Sergio Costa durante il suo intervento all'incontro preparatorio della Conferenza del Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente. "L'Italia ha deciso di cambiare il paradigma di capacity building nei confronti dei paesi in via di sviluppo - ha spiegato Costa - e ha deciso di non fare del 'colonialismo ambientale' dicendo 'ti do i soldi e l'assistenza ma decido io cosa devi fare'. Noi creiamo la partnership, diciamo 'mi metto al tuo fianco ma ti aiuto alle condizioni che mi fai vedere', siamo l'unico paese che lo fa e ora stiamo facendo scuola in questo".
Un esempio riuscito di questo atteggiamento, ha aggiunto il ministro, è il protocollo appena siglato per la lotta alla desertificazione nel Sahel. "Stiamo suscitando interesse con questo nuovo paradigma, saremo il primo paese al mondo che a gennaio apre, proprio a Roma, il centro per la tutela ambientale dell'Africa, perchè ci hanno riconosciuto questa capacità di partnership e non di colonizzazione ambientale".