Sarà l'Italia, con la città di Mantova, ad ospitare il primo forum mondiale dedicato alle foreste urbane. L'appuntamento, promosso dalla Fao, si terrà dal 28 novembre al primo dicembre e ha l'obiettivo di mettere a confronto esperienze internazionali nel campo della forestazione urbana.
Sono oltre 400 gli esperti attesi all'evento, tra rappresentati di governi, amministratori locali, accademici e ricercatori, da oltre 50 Paesi del mondo. "Alla Fao siamo convinti che le foreste e gli alberi abbiano il potere di trasformare le città in luoghi più verdi, quindi più sani e felici in cui vivere", ha spiegato la direttrice della Divisione Politiche per le risorse forestali della Fao, Eva Müller, aprendo la conferenza stampa di presentazione dell'evento a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano.
I dati dicono che entro il 2050 circa 6 miliardi di persone popoleranno le aree metropolitane del mondo, e le città dovranno quindi fronteggiare attraverso modelli sostenibili l'inquinamento, la povertà, il degrado causati dall'aumento della popolazione cittadina. In questi giorni, anche a causa dei disastri causati dal maltempo, "si parla molto di cambiamento climatico - ha sottolineato il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi -, sono convito che le città devono diventare protagoniste nel governare questo fenomeno. Mi piacerebbe che da questo forum uscisse un invito all'Unione europea a creare una sessione permanente su questo tema coinvolgendo proprio le città". Mantova anche nel 2018 è stata eletta da Legambiente, per il secondo anno consecutivo, come la città più verde d'Italia.
Milano si è invece data l'obiettivo di piantare 3 milioni di nuovi alberi entro il 2030: "il verde non va considerato altro rispetto al costruito - ha spiegato l'assessore a Verde e Urbanistica, Pierfrancesco Maran -, in città stiamo cercando di incrementarlo ma è una voce di spesa importante e serve l'aiuto di tutti". Milano, come tante città del mondo, pensa a un modello in cui il verde non sia solo nei parchi o nei nuovi alberi piantati ma anche sui tetti delle case, un elemento che riqualifica aree dismesse.