BRUXELLES - Il 31% di aumento delle superfici coltivate a olio di palma nel mondo è avvenuto a danno delle foreste, mentre il 23% si è verificato a scapito delle torbiere. E' quanto emerge da uno studio commissionato dalla ong Transport&Environment. Lo studio stima inoltre che almeno il 7% dell'espansione delle superfici a soia nel mondo ha causato deforestazione diretta nel periodo 2012-2015. Il dato è in calo rispetto al periodo 2000-2006, quando era al 20-30%.
Il 51% dell'olio di palma importato in Ue è destinato alle miscele di biocarburanti e lo studio arriva nelle settimane in cui a Bruxelles si sta discutendo del regolamento tecnico con cui verranno definiti i biocarburanti 'ad alto rischio' per la deforestazione e fissati limiti al loro uso nelle miscele di biodiesel europee con l'obiettivo di vietarne progressivamente l'impiego. La pubblicazione del regolamento è prevista nelle prossime settimane.