(ANSA) - PADOVA, 30 GEN - L'allarme per il rischio di erosione delle colline del Prosecco, rimbalzato sul 'Guardian' e altri media internazionali che citano una ricerca italiana, secondo il prof. Andrea Pitacco, ordinario di viticoltura all'Università di Padova, si basa su "una metodologia assolutamente insufficiente a dimostrare la reale entità del rischio di erosione nel territorio, e arriva a risultati probabilmente irrealistici, non supportati da alcun dato di misura". Citando la ricerca, il giornale inglese chiede se non sia il caso di inserire il Prosecco in una lista di cibi e bevande "potenzialmente pericolosi per l'ambiente", per l'erosione delle colline.
Pitacco sottolinea che lo studio "è basato sull'utilizzo di un modello matematico di erosione in condizioni (elevata pendenza, frammentazione, terrazzamenti irregolari) troppo distanti da quelle per le quali è stato sviluppato, e dove è largamente riconosciuta la sua inapplicabilità. Soprattutto il lavoro non contiene un solo dato di misura".