Proteggere il mare grazie all'aiuto di nuove 'sentinelle' pronte a mettere in atto buone pratiche e a preservare l'ambiente acquatico segnalando rifiuti o reti 'fantasma' perse dai pescatori nei fondali. È lo scopo di 'Wwf Sub', iniziativa che Wwf Italia ha lanciato oggi dai padiglioni dell'Eudi Show di Bologna alla vigilia del Word Wildlife Day, la Giornata mondiale delle specie selvatiche che quest'anno l'Onu dedica al mondo sottomarino.
'Sub' in questo caso per il Wwf sta per 'Save underwater biodiversity': coinvolgerà la comunità di subacquei, iscritti a qualsiasi didattica, dai professionisti agli appassionati, apneisti e amanti dello snorkeling, pronti a scendere in acqua per difendere il mondo marino. L'obiettivo del 2019 è realizzare almeno dieci eventi di 'citizen science' e di pulizia dei fondali da plastiche e altri scarti.