Si aggrava di giorno in giorno la situazione degli incendi in Amazzonia, rileva il Wwf nell'Amazon Day lanciando "l'allarme per la fauna e la flora già a rischio di questa preziosa ecoregione che conta una notevolissima quantità di specie: gli incendi rischiano di dare il colpo di grazia a 265 specie già classificate in grave pericolo, 180 animali e 85 vegetali". Il 76% di queste sono poste sotto varie forme di tutela come la Conservation Units o il National Action Plans compresi i parchi nazionali, sottolinea l'ong.
Nell'Amazon day, il Wwf richiama i capi di stato e di governo a dichiarare questa un'emergenza planetaria e chiede di garantire un "New Deal per la Natura e le persone" entro il 2020 per risolvere la crisi climatica e proteggere i sistemi naturali ancora presenti sulla Terra e agire per far sì che i nostri consumi e sistemi di produzione diventino più sostenibili.
Per alcune specie, come l'armadillo gigante, il pecari labiato e il formichiere gigante, il fuoco è diventato il pericolo più grave. Il Wwf punta l'attenzione sulla perdita di biodiversità di questo importante bioma: l'Amazon day fino ad oggi, spiega l'ong, è stato celebrato quasi esclusivamente in Brasile dal 1850 per ricordare la creazione della Provincia, poi divenuta Stato, di Amazonas, ma che alla luce della tragedia ambientale di queste settimane per il Wwf la giornata merita un'attenzione globale.
Il rischio è ancora più grave per tutte le altre specie colpite dagli incendi e che non rientrano in alcuna forma di tutela: è il caso di una specie di opossum (Caluromysiops irrupta) scoperto in Rondonia nel 1964, uno degli stati maggiormente colpiti dalla deforestazione. Altre 60 specie amazzoniche si trovano in una situazione di vulnerabilità.
Il fuoco non ha risparmiato le aree protette e anche gli ecosistemi acquatici delle foreste in Amazzonia sono messi a dura prova dagli incendi perché vengono distrutte le foreste ripariali.
L’ “incendiometro” dell'Amazzonia Agosto 2019: sono andati in fumo 24.944 km2 di foresta nell’Amazzonia brasiliana, 4 volte la superficie registrata negli anni precedenti (6.048 km2), afferma il Wwf. Per tutto il 2019 in totale 43.753 km2 di foresta amazzonica sono andati distrutti dal fuoco: nel 2018, nello stesso arco di tempo, erano bruciati 17.553 km2. Dunque quest’anno gli incendi hanno mandato in fumo il 150% in più di superficie verde rispetto al 2018.