GENOVA - Presentato il progetto di fattibilità per la riapertura di via dell'Amore alle Cinque Terre, il sentiero a picco sul mare chiuso dal 2012 a causa di un crollo di materiale dal versante. Ventotto mesi di lavori per arrivare alla riapertura del percorso che collega Riomaggiore con Manarola nel 2023. Un progetto da 12 milioni di euro, coperto da fondi regionali, del ministero dell'Ambiente e Mibac.
L'intervento di messa in sicurezza prevede tra l'altro l' allungamento della galleria artificiale di altri 80 metri sul lato dove si registrò il crollo, oltre a interventi sulle pareti sopra e sotto il sentiero. "Per noi è una sfida come lo è stata per questa regione quella del ponte Morandi, una riapertura attesa da tutto il mondo" ha detto la presidente del parco Donatella Bianchi. "La via dell'amore è un simbolo su cui vengono investiti soldi di tutti i liguri - ha detto il governatore Giovanni Toti - è inaccettabile che uno dei simboli del territorio conosciuto in tutto il mondo non fosse più accessibile.Importante è stato il lavoro di sinergia tra istituzioni". Il progetto di fattibilità è stato finanziato con fondi di protezione civile, ha ricordato l'assessore regionale Giacomo Giampedrone. Per la realizzazione del cantiere sarà necessaria la costruzione di una teleferica per trasportare i materiali dal crinale al sentiero.