Sono stati molti gli allarmi sulla diminuzione delle rondini nelle città, ma da Belluno arriva un dato in controtendenza: il numero dei volatili che nella tradizione popolare segnano l'arrivo della primavera sarebbe in aumento negli ultimi anni. Tanto che la Provincia ha deciso di avviare il progetto "Belluno città delle rondini", partendo con un censimento dei nidi sotto portici e grondaie, per capire quanti sono utilizzati e quali altri sono stati abbandonati.
Ieri c'è stato in città il primo sopralluogo operativo, con una ricognizione dei nidi e delle colonie di rondini, rondoni e balestrucci presenti in centro storico. Provincia e Comune di Belluno hanno deciso che oltre al censimento aggiornato dei nidi, verrà attuato un monitoraggio coordinato con l'eventuale installazione di piccole strutture per evitare la caduta del guano; supporti che avranno anche una funzione di informazione, per segnalare la presenza di rondini e invitare i passanti a sollevare lo sguardo.