Consegna del premio 'Cinzia Vitale 2020' a Federica Gasbarro, giovane attivista di Fridays for future questa sera, in occasione della giornata di chiusura di Morumundi, il festival su clima e ambiente svoltosi a Cavriglia (Arezzo). Tra gli altri appuntamenti di chiusura della rassegna, che si era aperta il 15 ottobre, l'approfondimento 'Elogio della crescita felice. Contro l'integralismo ecologico' con il manager Chicco Testa e la moderazione della giornalista del Tg1 Cecilia Primerano, il service 'L'associazionismo in soccorso del Pianeta' con il vicepresidente degli industriali di Arezzo, Grosseto e Siena Marco Busini ed in chiusura il concerto di Antonio Gabellini, chitarrista dei 'Killer queen'.
Ieri tra gli gli ospiti del festival il climatologo Filippo Giorgi, membro del board del comitato vincitore del premio Nobel per la Pace Ipcc 2007 insieme ad Al Gore, che ha ricevuto il premio Motumundi. La cerimonia è stata anche l'occasione, si spiega, per parlare di clima ma soprattutto di speranza per il futuro della Terra attraverso una nuova cultura dell'ambiente da insegnare ai giovani. Sul palco di Motumundi, al Teatro comunale di Cavriglia, seppur in remoto anche il cantante Sting, che ha ricevuto l'award per l'umanità.L'artista, riporta una nota degli organizzatori, ha ringraziato il festival per l'attenzione ricevuta promettendo di poter presenziare a Cavriglia in futuro per ritirare il premio. Tra gli altri eventi della serata il panel moderato dal direttore artistico del festival, Roberto Vitale, che ha dialogato con l'assessore alla cultura e vice sindaco di Cavriglia Filippo Boni (uno dei fautori del Festival), l'ambasciatrice di pace siriana Asmae Dachan e la presidente del Silk Council, la cinese Lifang Dong.
Il sindaco di Cavriglia ha poi affermato che dal festival nascerà un manifesto, "basato su tre concetti strettamente legati alla vocazione green della nostra città: cultura, consapevolezza e concretezza". Soddisfazione per la quattro giorni di festival è stata espressa da Roberto Vitale: "Cavriglia con Motumundi - ha spiegato - è stata un laboratorio di quell'analisi svolta da scienziati ed esperti su cambiamento climatico ed ambiente. Il palco del Teatro comunale ha ospitato luminari giunti da diverse parti del mondo ma soprattutto i protagonisti del festival sono i giovani, coloro che hanno il diritto di avere una speranza cui aggrapparsi per poter produrre quella laboriosa volontà di cambiamento e miglioramento della nostra terra".