In Italia sono 4.168 le cave autorizzate e 14.141 le cave dismesse o abbandonate; 29 milioni i metri cubi di sabbia e ghiaia estratti all'anno, con "canoni irrisori e normativa inadeguata". Questa la fotografia scattata dal rapporto 'Cave 2021' messo a punto da Legambiente; nel pomeriggio è prevista la presentazione in un convegno on-line.
La crisi del settore delle costruzioni - spiega Legambiente - "iniziata nel 2008, si è fatta sentire": sono infatti "diminuite" le cave "attive, erano 4.752 nel 2017; aumentano però quelle dismesse o abbandonate, 727 in più; un numero impressionante, anche perché solo una piccola parte vedrà un ripristino ambientale".
Secondo Legambiente è necessario "rilanciare il settore delle costruzioni e ridurre il prelievo da cave accelerando nella direzione dell'economia circolare. La svolta oggi è possibile".
Tra gli obiettivi da raggiungere: "rafforzare la tutela del territorio, stabilire un canone minimo per le concessioni, spingere recupero e riciclo dei materiali" negli appalti.