"Quello di Recco e' buon esempio per tutto il paese. E' il primo impianto di depurazione soggetto all'infrazione Ue che esce dall'infrazione e questo vuol dire che con le regole attuali anche nell'ordinarietà delle regole è possibile fare queste opere in Italia e farle nei tempi, qui si è rispettato il crono programma. Tre mesi in più di quello che si era previsto non sono molti". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti a margine della cerimonia del nuovo depuratore intercomunale di Punta Sant'Anna a Recco. Secondo il ministro il nuovo depuratore di Recco dimostra che "quando si lavora insieme, quando si ha un gestore all'altezza non c'è bisogno di commissariamenti e i Comuni e le Regioni possono farcela". "Sono qui a testimoniare la buona riuscita dell'operazione a Recco anche perchè questo sia un segnale per gli altri comuni e le altre regioni che ancora debbono ottemperare agli obblighi di legge", ha sottolineato.
"Questa è un'opera per tutta la collettività e soprattutto che dà una qualità maggiore al turismo della regione e questo è segnale molto importante. Abbiamo spiagge bellissime in Liguria e dobbiamo tenere il mare pulito per l'ambiente ma anche fare in modo che il turismo cresca", ha osservato.