NAPOLI - "Da oggi la Commissione che abbiamo formato è al lavoro per aggiudicate la seconda gara per la rimozione delle ecoballe". Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a Liratv, precisando che sulla procedura vigila l'autorità anti-corruzione Anac.
"Ho dato disposizione perché i tempi siano rapidissimi - ha affermato -, che si lavori fino ad aggiudicare la gara per la rimozione di altre 500mila ecoballe. Nel frattempo lavoriamo per il potenziamento degli Stir (impianti di tritovagliatura dei rifiuti indifferenziati, n.d.r) delle altre realtà regionali".
"Siccome abbiamo sottoscritto un protocollo con l'Anac - ha aggiunto -, abbiamo sottoposto a controllo il capitolato di gara e persino la composizione della Commissione chiamata a valutare le offerte. Questo ha richiesto tempi più lunghi - ha sottolineato -, ma va bene così, perché abbiamo la garanzia che quando impegni un'impresa a rimuovere le ecoballe, non è impresa della camorra".
"Mi vado convincendo che una quarta linea nel termovalorizzatore di Acerra serva per non avere problemi", ha aggiunto De Luca, precisando che "resta il No alla costruzione di nuovi impianti".
"Se ad Acerra si verificassero problemi legati non alla manutenzione ordinaria, ma per esempio un guasto tecnico - ha affermato - che richiede tempi più lunghi di un paio di settimane, noi cosa facciamo? Ci ritroviamo con i rifiuti in strada?".
"Per ragioni prudenziali, credo che avere un'altra linea a disposizione serva - ha aggiunto -. Magari si alternano diverse linee, ma credo sia giusto avere una riserva in più per lavorazione, per evitare qualsiasi altra forma di emergenza".