Centinaia di aeroplani di carta sono stati installati nel Terminal 1 dell'aeroporto di Milano Malpensa (Varese), nell'ambito del progetto Ultra Flyng Object, ideato e realizzato dalle associazioni 'Il Vespaio' e 'Tam Tam', in collaborazione con Sea aeroporti, Comieco, e Volandia. L'iniziativa, inaugurata questa mattina con la mostra "Ufo a Malpensa", oltre a valorizzare il terminal dello scalo internazionale il cui soffitto è ravvivato dagli aeroplanini colorati realizzati a una settantina di designer e artisti, tra cui Alessandro Mendini, Matteo Ragni e Olimpia Zagnoli, ha l'obiettivo di attirare l'attenzione sulla raccolta differenziata della carta e del cartone. Il percorso della mostra, curata da Sebastiano Ercoli e Alessandro Garlandini, si snoda dall'uscita della stazione dei treni al piano degli arrivi e comprende costellazioni di aeroplanini coloratissimi appesi al soffitto, enormi aeroplani di oltre 3 metri con grafiche sorprendenti e aeroplani di un metro con messaggi ambientali. "Le installazioni contribuiscono a colorare il passaggio dei passeggeri, e resteranno qui almeno fino a Natale - ha spiegato Maurizio Baruffi, responsabile relazioni istituzionali Sea - ma coniuga l'importanza che diamo alla raccolta differenziata, a Malpensa si raccolgono 500 tonnellate di carta l'anno, obiettivo migliorarsi sempre, pensando alla fortunata crescita esponenziale dei passeggeri, siamo proiettati ad incrementare anche la nostra già predisposta la raccolta differenziata". Il terzo aspetto del progetto coinvolge Volandia, il museo del volo vicino all'aeroporto, dove verranno organizzati laboratori sul riciclo per i bambini. "È la sintesi perfetta di come l'aeroporto si apra alla cittadinanza - ha concluso Baruffi - mostra, riciclo e laboratori per i più piccoli".