ROMA - Zero rifiuti in casa. Non è soltanto un motto, ma anche un obiettivo cui tendere. E nella vita di una famiglia di quattro persone più cane, è diventato realtà: tanto da riuscire a comprimere tutta la spazzatura prodotta in un anno all'interno di un barattolo da un litro. E' quello che è successo a Bea Johnson, autrice del libro che si chiama proprio 'Zero rifiuti in casa', presentato nella sede del Gse (Gestore dei servizi energetici), in cui racconta come replicare la sua 'eco-storia'.
Per farlo, bisogna iniziare con cinque regole: rifiutare (ciò di cui non abbiamo bisogno), ridurre (ciò di cui abbiamo bisogno, ma che non possiamo rifiutare), riutilizzare (ciò che consumiamo e non possiamo né rifiutare né ridurre), riciclare (ciò che non possiamo né rifiutare né ridurre né riutilizzare), ridurre in compost (il resto). In questo modo, la famiglia è riuscita a ridurre il budget del 40%.
La storia racconta tante piccole soluzioni e consigli pratici per vivere in modo sostenibile: fabbricarsi il dentifricio, confezionare il pranzo per i figli senza usare la plastica, evitare montagne di pubblicità indesiderata nella cassetta postale.
Le 'misure' verdi che rendono la vita più leggera, osserva nella prefazione la presidente di Legambiente Rossella Muroni, ci dicono che "è questo il segreto: difendere il Pianeta non è più un limite allo sviluppo economico, ma ne rappresenta invece un orizzonte di crescita. E' uno sviluppo diverso: più giusto, più equo, più partecipato, e tutti abbiamo voglia e possibilità di partecipare".