ROMA - Dalle politiche climatiche ad un piano 5.0 per l'economia circolare, dalla fiscalità green alla rigenerazione urbana, con una road map al 2030 per la mobilità sostenibile e la lotta all'inquinamento. E poi l'importanza del Mediterraneo come ponte tra Europa e Paesi che ci guardano con occhi di speranza e il rilancio della cooperazione internazionale. Questi i temi che Legambiente mette nell'Agenda verde e che presenta come sfide e idee green per la nuova Legislatura, lanciando un appello ai candidati delle prossime elezioni politiche in vista del voto del 4 marzo.
"La politica non sfugga alle sue responsabilità - osserva Legambiente -. L'ambiente rappresenta una grande opportunità per un'Italia che scommette su qualità e innovazione, lavoro e riduzione delle disuguaglianze". Secondo l'associazione non bisogna "sprecare questa campagna elettorale riducendola a un valzer di promesse, dove tutti promettono di abolire qualcosa, e a un dibattito chiuso fatto di scontri tra schieramenti politici. Per rilanciare l'Italia, creare lavoro e rendere la nostra economia più competitiva, servono idee e progetti di sviluppo e futuro che mettano al centro l'ambiente".
Tra gli aspetti su cui Legambiente chiede di concentrarsi ci sono anche la rigenerazione e riqualificazione urbana, la messa in sicurezza del territorio, la tutela della biodiversità, la mobilità, la lotta all'abusivismo.