ROMA - Da oggi tracciabilità e trasparenza nel settore dell'autodemolizione sono garantite e guardano alla mobilità del futuro. Le Case automobilistiche potranno monitorare in tempo reale il fine vita delle proprie auto e, online, accedere a informazioni relative ai componenti di ogni veicolo seguendo tutto il percorso dei rifiuti fino al riciclo, condizione necessaria per affrontare i cambiamenti in corso della mobilità. Si tratta della nuova piattaforma targata Cobat (Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo) e Car, Confederazione Autodemolitori Riuniti lanciata a Roma che inoltre prevede per gli autodemolitori un marchio di garanzia e di qualità che consentirà di essere riconosciuti dalle case auto come 'green' e permette a istituzioni e forze dell'ordine di usufruire del servizio per combattere l'illegalità Il nuovo sistema di gestione Cobat, che rientra in 'Easy Collect - la raccolta semplice e veloce', un progetto più ampio di tracciabilità sottoscritto con Cna-Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa, di cui Car fa parte, prevede un registro virtuale di carico e scarico in grado di dialogare con tutti i gestionali usati dagli autodemolitori.
Saranno realizzati report per marchi e modelli, sui rifiuti filtrati per codice di rifiuto e anno con una lettura dei rifiuti prodotti per ogni singola auto demolita e di confronto tra percentuali dei veicoli demoliti e rifiuti prodotti.
Il presidente di Cobat Giancarlo Morandi guarda al futuro: "Prepararsi oggi in modo impeccabile per rispondere alla necessità di monitorare al 100% il fine vita delle auto è la condizione necessaria per affrontare i cambiamenti in corso della mobilità con l'avvento di veicoli non più a combustione interna, dai veicoli con batteria a litio a quelli a idrogeno".