Ogni italiano nel 2016 ha prodotto circa 500 chilogrammi di rifiuti (496,7 Kg, +2,2% sul 2015) e ora ne differenzia oltre la metà, il 52,5% del totale in crescita di 5 punti percentuali sul 2015. E' quanto emerge dal report Istat sulla raccolta differenziata, che mostra come i livelli più alti di produzione dei rifiuti siano in Emilia Romagna e Toscana, mentre Molise e Basilicata sono le regioni in cui se ne producono di meno.
Per la raccolta differenziata il top è nella provincia autonoma di Trento (il 74,3% del totale), seguita da Veneto (72,9%) e Lombardia (68,1%), mentre Sicilia e Molise chiudono la classifica. Per il 2017, spiega l'Istat, "si stima che l'85% delle famiglie effettui con regolarità la raccolta differenziata della plastica (39,7% nel 1998), il 74,6% dell'alluminio (27,8%), l'84,8% della carta (46,9%) e l'84,1% del vetro (52,6%)". Ma quasi 7 famiglie su 10 ritengono che il costo della raccolta dei rifiuti sia elevato, mentre il 25,6% lo ritiene adeguato.