ROMA - L'attuale sistema per il controllo della movimentazione dei rifiuti speciali, il Sistri, "non ha funzionato" ed "entro la prossima primavera entrerà in funzione un nuovo sistema di tracciabilità", basato sul gps. Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, in una intervista al portale di Tiscali.
"Da ministro, credo che vada ripensato il sistema di controllo ambientale dei rifiuti - ha detto Costa -. Si chiama Sistri, ed è in vigore da una decina di anni. In sostanza, una scatoletta nera applicata sotto i tir e i mezzi di trasporto dei rifiuti, tracciano i percorsi dei mezzi. Dobbiamo riconoscere che Sistri non ha funzionato. Non si tratta di migliorarlo, ma di mandarlo in pensione. Entro la prossima primavera entrerà in funzione un nuovo sistema di tracciabilità dei 140 milioni di tonnellate di rifiuti speciali che si movimentano in Italia".
Secondo il ministro "quasi tutti i mezzi sono dotati di gps e rilevatori satellitari. Vanno messi in rete".