ROMA - "Fatti 100 i rifiuti di plastica che entrano in un impianto di riciclo, il 70% è trasformato in nuovo prodotto: il 30% non può essere riciclato, perché non c'è ancora la tecnologia per farlo, e deve essere destinato al recupero energetico (ai termovalorizzatori, n.d.r.)".
Lo ha spiegato Roberto Sancinelli, presidente della maggiore azienda di riciclo dei rifiuti in Italia, la bergamasca Montello, intervenendo a Roma alla presentazione del rapporto Was 2018 sul settore dei rifiuti in Italia.
"Per quanto riguarda il rifiuto umido - ha aggiunto Sancinelli, che è anche consigliere di Fise Assoambiente -, sul 100 che va al riciclo, il 90% diventa nuovo prodotto (fertilizzante compost e biogas).
Il 10% è scarto (plastica e altri materiali), che va al recupero energetico".