"Non c'è un'emergenza rifiuti a Roma, ma uno stato di sofferenza che già da lunedì mattina dovrebbe trovare soluzione". Cosi' il ministro dell'Ambiente Sergio Costa.
"Ho sentito sia il sindaco Raggi che il presidente Zingaretti - ha detto a Napoli - ed entrambi nei fatti mi stanno dimostrando che la vogliono risolvere subito tanto che si sta discutendo materialmente come collocare i rifiuti fino a quando non si trova una soluzione migliore per il picco di Natale. Mi pare di aver capito che questa soluzione ci sia già".
"La competenza è di due figure istituzionali - ha precisato il ministro - da una parte il Comune, dall'altra la Regione Lazio. Il ministro dell'Ambiente fa da pontiere per creare quella sana amalgama di servizio che serve a risolvere la questione". "Ma non parliamo di emergenza - ha sottolineato Costa -. Peraltro il concetto di emergenza, così come è stato concepito in Campania ha rovinato il sistema di gestione corretta dei rifiuti". Ad innescare la crisi dei rifiuti a Roma, che rischia di mandare in tilt sotto Natale il già fragile ciclo di smaltimento della Capitale, è stato il maxi rogo che martedì scorso ha messo ko uno dei quattro impianti di trattamento cittadini, il Tmb di via Salaria, che gestiva un quarto dei rifiuti indifferenziati di Roma.