"L'impiantistica dedicata al trattamento del rifiuto organico al momento è in grado di soddisfare le esigenze di produzione nazionale, tuttavia emerge una concentrazione geografica degli impianti soprattutto nel Nord Italia. Questo squilibrio costringe il Centro e il Sud Italia a trasferire i propri rifiuti organici in altre regioni, con enorme dispendio di denaro e CO2". Lo dichiara in una nota il direttore del Consorzio italiano compostatori (Cic), Alessandro Canovai.
"Per risolvere questo problema - aggiunge Canovai - stiamo lavorando insieme al Ministero dell'Ambiente per delineare un percorso strategico che definisca le aree in cui mancano gli impianti e su cui intervenire con tempestività".
Sono 6,6 milioni le tonnellate di rifiuti organici (umido e verde) raccolti con la differenziata in Italia nel 2017, secondo l'analisi del Cic basata sul Rapporto Rifiuti Ispra del 2018. L'organico si conferma la frazione più importante della differenziata, il 40,3%.