ROMA - Il Ministero dello Sviluppo economico prevede di concludere l'iter necessario alla pubblicazione della Carta dei siti idonei per il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi (Cnapi) entro la fine del 2019 - inizio del 2020. Lo ha detto il sottosegretario Davide Crippa (M5S) nel corso di un'audizione stamani alla Commissione bicamerale ecomafie.
Il nulla osta alla pubblicazione, ha spiegato ancora Crippa, verrà dato separatamente da Ministero dello Sviluppo economico e Ministero dell'Ambiente, ciascuno dei quali potrà formulare eventuali rilievi. Dopo il nulla osta, ha dichiarato il sottosegretario, la Sogin potrà provvedere alla pubblicazione della Carta sul proprio sito web e su quotidiani a diffusione nazionale.
Crippa ha inoltre spiegato che a gennaio scorso si è concordato di apportare una modifica allo schema di Programma Nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi, non ancora approvato, per garantire che lo smaltimento dei rifiuti radioattivi italiani possa avvenire anche in impianti situati all'estero, nell'Ue e fuori. Questa modifica, secondo il sottosegretario, potrà consentire l'avvio di contatti con Paesi esteri per capire, attraverso un'analisi costi/benefici, se sia più conveniente trasferire i rifiuti ad alta attività nel nostro deposito o gestirli attraverso contratti internazionali.