(ANSA) - LATINA, 04 AGO - Sono partite martedì 4 le attività di demolizione dell'edificio reattore della centrale di Latina a Borgo Sabotino. Il maxi piano prevede lo smantellamento di circa 600 blocchi in calcestruzzo armato di 2,2 tonnellate ciascuno, per un totale di 1.200 tonnellate. Il via alle operazioni con il primo tassello, prima sezionato e poi portato a terra da circa 50 metri di altezza. Si tratta in particolare di smantellare gli schermi che isolavano dall'esterno le condotte superiori di collegamento fra i sei boiler e l'edificio reattore. I lavori si concluderanno nel gennaio 2021. Poi toccherà ai boiler.
L'operazione, da circa 280 milioni di euro, prevede l' abbassamento della struttura da 53 a 38 metri. In sette anni cambierà lo skyline di quella che fu la prima centrale ad essere ralizzata in Italia, e che rimase in esercizio dal '63 all'87.
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