Parte da Ostuni (Brindisi) la raccolta fondi per il progetto Archeoplastica dell'associazione 'Millenari di Puglia' per realizzare un museo virtuale degli antichi rifiuti spiaggiati. L'obiettivo è rendere disponibile a tutti l'osservazione di questi reperti e sensibilizzare sul tema dell'inquinamento da plastica dei mari. Il progetto Archeoplastica è nato nel 2018 su iniziativa di Enzo Suma, guida turistica di Ostuni. Dopo oltre due anni di selezione del materiale raccolto in spiaggia è stata lanciata, in crowdfunding su 'Produzioni dal basso', la raccolta fondi per finanziare il museo. I fondi serviranno anche per acquistare i materiali necessari per realizzare una mostra itinerante nelle scuole.
Verrà realizzato anche un opuscolo che conterrà consigli su come consumare meno plastica, soprattutto quella usa e getta.
Tutti coloro che decideranno di sostenere l'iniziativa riceveranno alcune ricompense in edizioni limitata, come la possibilità di partecipare gratuitamente ad un'escursione di mezza giornata con i 'Millenari di Puglia'. I promotori del progetto, inoltre, organizzeranno il giorno di San Valentino, alle 10 di domenica 14 febbraio, una giornata di raccolta collettiva della plastica in uno dei luoghi naturali più significativi del territorio ostunese, l'area naturale costiera di Torre Pozzelle. (ANSA).