La bici del futuro è ecologica nei materiali e nella fabbricazione: costruita in casa con un telaio di bambù e con alcuni componenti a chilometri zero, magari prodotti in salotto grazie ad una stampante 3-D. Così a Londra un gruppo di designers del laboratorio Bamboo Bicycle Club sta sperimentando un nuovo sistema che utilizza una stampante 3-D per produrre e rendere più forti le congiunzioni che servono per assemblare i tubi di bambù che compongono il telaio della bici.
Il progetto, sostenuto da una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma Kickstarter, intanto è stato presentato con un workshop al Cycle Revolution presso il Design Museum di Londra; in un'intervista online su FastCo.Exist del magazine Fast Company i progettisti sono certi che "presto sarà comune avere una stampante 3-D a casa e che farsi un telaio da soli potrà costare un decimo del prezzo che per farlo fare altrove". Nel prototipo attuale le congiunzioni stampate in 3-D sono in fibra di carbonio; nel futuro sono previsti materiali compositi con elementi naturali come il lino, rendendo la bici riciclabile e compostabile.
Ad oggi il Bamboo Bicycle Club offre un kit 'fai da te' per costruire una bici in bambù da strada, pista, o mountain bike (anche un tandem) per circa 260.00 euro (350 dollari). Il kit comprende tubi di bambù, forcellini, movimento centrale, congiunzioni per il telaio e altri pezzi. Appena il sistema 3-D sarà alla portata di tutti, i designers assicurano un abbassamento dei costi e dei tempi di fabbricazione: la bici potrà essere costruita con circa 20 dollari, prezzo del bambù, per un totale di 150/200 dollari con gli altri componenti e in 24 ore invece che nelle 40 ore attuali.