Miele, formaggi, mele, confetture: per cinque giorni le aziende colpite dal sisma del Centro Italia hanno portato i loro prodotti (e le loro tradizioni) nella capitale nella mostra mercato "La qualità al Centro", una vetrina che il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri auspica possa "avere ricadute dirette sia sui parchi sia sulle aziende che continuano a operare nelle aree protette. Queste produzioni garantiscono la biodiversità, che noi dobbiamo tutelare e proteggere".
L'evento, realizzato dal Ministero dell'Ambiente e da Federparchi-Europarc Italia in collaborazione con il Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è stato "un incontro di eccellenze artigianali e gastronomiche" ha spiegato Sammuri rilevando che "si è tornati a parlare delle imprese che continuano a lavorare nonostante i danni subiti durante il terremoto, generando reddito e continuano a far vivere i territori".
Da Campotosto (L'Aquila) ad Accumoli (Rieti), decine di aziende agricole hanno portato in mostra i loro migliori prodotti: salumi, pecorini, dolci, olio, cioccolate. Le aziende si sono raccontate, condividendo le loro storie. Lo hanno fatto più guardando al futuro che soffermandosi sul drammatico e recente passato. Nella Città dell'Altra economia, dove si è svolta la manifestazione, si sono alternati laboratori, concerti e momenti d'informazione, conoscenza e sensibilizzazione con denominatore comune l'ambiente e i territori. Allo stand di Federparchi, ad esempio, è stato possibile effettuare una visita virtuale dei parchi nazionali e di alcune aree marine protette grazie a una "Immersive experience".