Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nella scuola plastic free, borraccia per finanziare tablet

A Roma con Mare Vivo l'Istituto Comprensivo di via Baccano

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 9 LUG - E' la prima scuola completamente plastic free di Roma e ha lanciato un progetto per finanziare l'acquisto di tablet per gli studenti più bisognosi.

Nell'istituto comprensivo tutti i 670 studenti, gli insegnanti e il personale hanno dato l'addio alle bottigliette di plastica, hanno firmato un accordo di rete con la prima scuola italiana plastic free d'Italia a Favara e con Marevivo che ha lanciato la campagna per le scuole italiane. Ma non solo. Nell'istituto di via del Baccano, all'estrema periferia nord della Capitale, la tutela dell'ambiente è diventata anche un sistema per la solidarietà attraverso la vendita delle borracce personalizzate fatte realizzare appositamente per la scuola: di alluminio e di tanti colori vengono vendute ad offerta libera con lo scopo di riuscire a raccogliere i soldi sufficienti per acquistare qualche tablet per gli studenti che non se li possono permettere. "Ci fa piacere sottolineare che siamo la prima scuola a Roma a fare una scelta così importante per l'ambiente", spiega la dirigente Cinzia Pecoraro, promotrice del progetto, che ha avuto il patrocinio del Municipio XV, del Comune e della Regione. "Il Municipio ha seguito il nostro esempio ed è diventato plastic free. Ma sappiamo che non basta eliminare le bottiglie di plastica, bisogna effettuare correttamente la raccolta differenziata, negli acquisti preferire confezioni di carta, ridurre l'uso di oggetti monouso di plastica! C'è un antico proverbio africano che dice "Per educare un bambino serve un villaggio", beh io sono convinta che per educare un villaggio si debba partire dai bambini".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA